venerdì 24 dicembre 2010

Buon Natale e occhi aperti

(dalla newsletter n. 3)
 
Cari amici,
un saluto e un breve aggiornamento.
Il 2010 si chiude tra incertezze e speranze. La battaglia civile iniziata il 16 novembre prosegue come è incominciata, con la consapevolezza che non dobbiamo mollare mai, pena tornare indietro.
Sulla questione dei 100 milioni, come saprete, lo stanziamento è stato inserito nel cosiddetto decreto mille proroghe. Notizia buona solo in parte, perché legando il provvedimento al 5x1000 il Governo fa capire di non avere fretta di onorare l'impegno.
Ma la Sla non aspetta e se il fondo non sarà messo a disposizione nei tempi tecnici minimi utili, saremo costretti ad assediare di nuovo Tremonti.
Inoltre, dobbiamo insistere perchè venga rispettata l'indicazione di 90 per le famiglie/10 per la ricerca, cosa che non è scontata.
Le iniziative in corso in diverse regioni, Sardegna e Lazio in testa, per imporre all'ordine del giorno temi diversi, a cominciare dalla formazione e dal riconoscimento degli assistenti familiari, sono molto importanti, perché dopo sarà a livello regionale che si giocherà il secondo tempo della partita. Abbiamo presenti troppi esempi di pessima gestione o di distrazione di fondi, per poterci permettere di abbassare la guardia.
Continueremo a far circolare le informazioni, non solo su questo argomento.
Ma soprattutto, in questo giorno di vigilia, vorrei fare i migliori auguri di un Natale, nonostante tutti i problemi, il più possibile sereno per tutti.
E, anche, di un 2011 migliore. Ne abbiamo tutti bisogno.

Alberto Damilano
per il Comitato 16 novembre

Nessun commento:

Posta un commento